lunedì 16 agosto 2010

2010, ODISSEA NELLA TESSERA

Segnalo questo interessante articolo tratto dalla fanzine on-line "Dodicesimo uomo". Quando vi dicono che la Tessera è un'opportunità, vi stanno raccontando una balla! Anche se verrebbe da dire: avete voluto la tessera? E mò pedalate!

Abbiamo contattato Gianluca Bertozzi, addetto stampa dell'Associazione Udinese Club, per farci raccontare la storia di un club dell'Udinese che ha la “sfortuna” di essere fuori dai confini nazionali.
Circa 200 tifosi austriaci, per avere la tessera hanno intrapeso una vera e propria odissea, per alcuni di loro, è lungi dall'essere finita.
L'Udinese ha voluto che la TDT fosse associata a una carta di credito, gratuita se fai l'abbonamento, il costo invece se la vuoi fare ma comprandoti il biglietto di volta in volta è di 18.00 €.
Si sono visti rifiutare la loro richiesta, perchè sprovvisti di codice fiscale in quanto non residenti in Italia. Stessa sorte per altri tifosi dell'Udinese provenienti dalla Slovenia. La banca si è guardata bene dall'informare che per avere la tessera non è obbligatorio sottoscrivere una carta di credito. Se l'avesse fatto, i tifosi avrebbero avuto la loro TDT e tutto si sarebbe concluso rapidamente. Invece, solo grazie al grande lavoro dell' A.U.C., si è potuto trovare una soluzione. Adesso i tifosi, della Carinzia, hanno un nuovo domicilio. Non come erroneamente riportato da alcuni giornali, presso la sede dell'Udinese,che niente o poco ha fatto per risolvere questo problema (a dirla tutta, ha proprio chiesto che fosse l'Ass. Udinese Club a interessarsi del “caso” ) ma presso la sede dell'A.U.C.
Alcuni di loro,però dovranno fare o rinnovare il passaporto per arrivare a mettersi in tasca questa benedetta tessera, in quanto dal viminale fanno sapere che chi ha presentato come documento di riconoscimento la patente, questa non è valida, perchè non ha scadenza.
Anche da Udine vengono segnalati grossi problemi per i tifosi, italiani, non residenti nel Friuli. Persone che hanno affrontato anche lunghi viaggi per recarsi agli sportelli delle banche abilitate ma che niente hanno ottenuto al primo tentativo e ci informano che molti di loro hanno rinunciato a rimettersi ancora in viaggio. L'Associazione Udinese Calcio aveva chiesto alla società per facilitare il percorso dei tifosi, di mettere in rete la procedura per ottenere la tessera, richiesta caduta nel vuoto. Ad oggi la stma degli abbonati ad Udine è intorno ai 9.000 a fronte dei 14.000 della scorsa stagione.
Quello che ci dice tutta questa vicenda è che le banche non vogliono perdere per nessun motivo il “contatto” con i tifosi, che nessuno vuole dare spiegazioni, in modo da ritrovarti in tasca una carta di credito. Insomma non tifosi ma utenti, clienti.
Un plauso infine all'A.U.C. che è l'equivalente della nostra Associazione Centro di Coordinamento Viola Club. Sul loro sito si “cerca” di informare i tifosi su cosa sia la TDT, si invitano i tifosi a partecipare ai dibattiti. Noi siamo anni luce lontani, chiusi nel silenzio più completo.

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