MA LA TESSERA NON AVEVA PORTATO UN AUMENTO DI SPETTATORI NEGLI STADI?

Fonte: Il Dodicesimo Uomo

Gli stadi sono sempre più vuoti e desolanti da vedere, invece di incentivare i tifosi a tornare su quei gradoni si pensa bene di tenerli lontani con divieti, imposizioni, tutto nel nome di del Dio denaro elargito dalle tv che comandano un calcio che piace sempre meno.

Grazie all'amico Roberto Vinciguerra.

Rispetto alle prime due giornate del campionato di Serie A 2009-10 gli spettatori sono diminuiti dell'8,7% per un totale di 45.276 unità circa.

SERIE A	2009-10	2010-11
Spettatori 1° giornata	223.829	252.469
Spettatori 2° giornata	298.800	224.884
TOTALE	522.629	477.353

Se paragoniamo il totale degli spettatori delle prime due giornate dell'attuale campionato con la media degli spettatori della scorsa stagione delle singole squadre, abbiamo la conferma del trend al ribasso, in virtù dei 34.890 spettatori in meno (circa il 7%).
In questo caso va considerato che le neopromosse hanno quasi raddoppiato il proprio pubblico (38.000 circa contro la media di 23.000) e questo non fa altro che confermare il trend negativo delle "grandi".

Curiosità: nelle prime gare caslinghe le 3 neo promosse nella 1° giornata di Serie A dello scorso anno (Bari, Parma e Livorno) totalizzarono quasi 44.000 spettatori. Quest'anno (Lecce, Cesena e Brescia) poco meno di 38.000. Anche questo dato (-13,6%) volge nettamente al ribasso.

Insomma Maroni continua a raccontare balle, e questa ne è la dimostrazione... stesse balle che raccontano tutti quei personaggi che sono allineati con lui a favore della Tessera del Tifoso, in primis Andrea Abodi, presidente della Lega di serie B.

Però i dati parlano chiaro. Ormai la Tessera può considerarsi un vero e proprio fallimento. Ora tocca al mondo del calcio, società in primis, cominciare a ribellarsi verso questo schifo. Altrimenti è giusto che si trovino gli stadi vuoti e che il calcio italiano muoia.