Massimo di Bologna mi scrive questa appassionata mail, che pubblico volentieri e vi consiglio di leggere... certo, è lunga ma offre dei grossi spunti di riflessione... vi ricordo che le mail sono tutte gradite, soprattutto quando offrono spunti di riflessione. Invito chiunque volesse a scrivere a lapadovabene@hotmail.it ed approfitto dello spazio per estendere l'invito a quel ragazzo ex-Vigilantes che spesso commentava i miei articoli ai tempi del vecchio blog su splinder...
Ciao ragazzi, mi chiamo Massimo e sono tifoso del Bologna; seguo da un po' il vs blog davvero interessante, specie per gli epiloghi in neretto, specie sui fatti di Marassi del 12 ottobre scorso. Ho letto e sentito parecchio in merito sia dalla stampa 'preordinata' che da siti neutri e liberi come il Vs, e a distanza di un mese, passata la buriana, o se vogliamo la ciclica 'emergenza'/specchietto per le allodole su cui focalizzare tutti i problemi del PCR (Paese che rotola) ho cercato di buttar giu' anche io qualche riga per condividerla con voi, smaltita la rabbia, a mente fredda e bocce ferme, su come e' stato parafrasato/frainteso/reinterpretato/quasi osannato un evento che in altri Paesi avrebbe preteso dimissioni immediate...D'altronde ancora Genova, 9 anni dopo... E' come se certe citta' avessero una predisposizione per i drammi, citta' strette, incastonate, organicamente indifendibili, dove ci si ostina a organizzare eventi che possono degenerare.
Ma non voglio soffermarmi su questo, ne sul comportamento di Ivan, lui ha fatto quello che era venuto e gli stato permesso di fare, e non mi interessa nemmeno chi ci sia dietro di lui, mafia serba, cetnici, partiti extra-politici, 200mila euro o lo spirito santo; certo il Kosovo fu l'avanguardia clintoniana in terre secolarmente panslave intese come filo-russe, appoggiata dalla Nato e dai D'Alema di turno al guinzaglio per creare un cuscinetto d'influenza yankee ove l'uck non fu mai disarmato e ove oggi sorge Camp Bondsteel, base americana grande come una citta' ove passano silenti i traffici di oppio, armi e troie dall'est europa, per compensare le spese belliche afghane... Ma non mi interessa questo, ne tantomeno focalizzarmi su quel fallito di Marco Mazzocchi, messo li' da suo padre, uno speaker da ring, uno da wild wild west, relegato dopo 2 flop serali alla fascia pomeridiana, uno da ball of steel con la Corvaglia, che confonde simboli patriottici con risultati a tavolino, ne tantomeno Bruno Gentili, che la Rai ha scelto per gli azzurri preferendolo ai vari Cerqueti, Bizzotto e Civoli, un'opinionista messo a fare il telecronista… in pratica contronatura...come a Tallin quando eravam sotto di un gol e lui tirava merda su Prandelli dopo i PRIMI 45 della PRIMA partita di qualificazione della Nazionale, tanto che fu un''opinionista'' a doverlo calmierare...in pratica si eran invertiti i ruoli...che merde.
Volevo solo parlarvi di quello che la stampa embedded ha fatto passare, se non per un trionfo, per un pericolo scampato, un quasi heysel2 pensate.... e cioe' l'operato delle fdo, un misto di 2 aspetti che spesso collimano e si completano subdolamente a vicenda: l'incompetenza gelminiana e l'aggressivita' calcolata. E si perche' d'altronde non ci voleva molto a capire che i serbi non erano ne estoni, ne pastori delle far oer; io stesso che non appartengo al Sismi, mi ero proposto invano con alcuni amici del ramo...per andare a Genova perche' immaginavo che qualcosa poteva succedere, anche se pensavo lo immaginassero anche i tutori dell'ordine...
E invece sembra di no..tanto che fin dal tardo pomeriggio i tifosi serbi iniziano a creare problemi con 2 cortei, ovviamente non autorizzati, immagino divisi per club situati sulle 2 sponde del Danubio o della Sava se preferite, per creare turbative alla citta'. L'idea credo fosse, oltre a farsi notare, picchiare barboni, bruciare auto-digos e lasciare scritte spray in cirillico, quella di esasperare a tal punto le fdo dal permettirgli di entrare al Ferraris senza alcun tipo di perquisa solo per la volonta' di toglierli dalla strada per sigillarli in un gabbia, tanto c'era la rete...
Solo che quella rete e' stata in parte fatta a pezzi, proprio come il magico mondo di Masucci (l'uomo di punta del Viminale che fa e disfa sulle trasferte in base al drink ingurgitato la notte prima) ...pensate....una persona e un tronchesino hanno spiazzato e spazzato via un piano per la sicurezza organizzato da giorni...sostenibile??? in Italia si'.
A quel punto la frittata era fatta...e di certo le fdo non sarebbero mai entrate nel settore per fronteggiare tifosi di un certo tipo, armati fino ai denti (col beneplacido dei tutori) su un piano inclinato in cui devi caricare in salita...Rischiavano figuracce in diretta tv, con un Mazzocchi che a quel punto avrebbe mandato, a pannolone bagnato, i consigli per gli acquisti per l'imbarazzo...Certo, oggi ci dicono che non sono entrati per evitare una 'strage'....Strage ai danni di chi?? delle famiglie serbe al seguito? O di loro stessi???? come dicevate sul pezzo del Vs blog di quei giorni, le fdo in passato non mi sembra si sian mai fatti troppi problemi...quando decidevano di entrare...La verita' e' che in certi contesti mancano determinati attributi, forti coi deboli e deboli coi forti, o meglio...furbi coi forti, nel senso che 2 ore dopo...lontani dalla diretta delle tv (sky a parte che per una volta ha voluto documentare e non zoomare su altro) con la forza del numero dei reparti arrivati di gran corsa e in un contesto ambientale con ampie vie di fuga, come la zona di filtraggio, si sono lasciati andare a ben altro, in pratica sono tornati i tutori di roma-manchester...; i coglioni (quelli che non gli permettono tuttora di andare a Herat perche' li si rischia davvero) a quel punto sono spuntati tanto che nella carica delle 00.10 sono riusciti a schiacciare i serbi contro una cancellata pestandoli di brutto, ho addirittura visto un blu che usava lo scudo come maglio...coi serbi ormai inermi per terra che si coprivano la nuca. A quel punto la telecamera di sky, come vuole la tradizione, e' stata fatta allontanare, e da studio hanno mandato la rassegna stampa...Sky e' tornata Sky...Ma quel poco che ho visto mi e' bastato per ribadire a me stesso con chi abbiamo a che fare e in chi non spero mai di incappare ogni giorno...E' questa l'aggressivita' viscida e calcolata, la trappola, tipo l'intercity napoli-roma del settembre 2008, il treno fantasma.. con danni da 500mila euro, prima devastato in uno scompartimento (non so da chi...) e poi scomparso nei cantieri di trenitalia per nascondere ai fotografi la vera esigua entita' dei danni...ma di cosa stiamo parlando??? dei professionisti del rovinar la gente...??? dei signori della truffa??? Signori si' ma a volte anche capre...com'e' possebile affrontare una partita del genere con poche informazioni sugli ospiti e pochi reparti presenti?? cosa pensavano??? che altri incidenti avrebbe fatto apprezzare la Bobo-card??? Chiedetelo ai quei padri di famiglia che han dovuto lasciare il brik dei Billy del figlio fuori dai cancelli perche' ritenuti oggetti contundenti. o tutti quelli che si son presentati con maglie/sciarpe del club??? Ripeto...di cosa stiamo parlando??? Qui c'e' stata solo sottovalutazione, dabbenaggine, pressapochismo, la solita storiella italiotta, dove le menti delle fdo vanno ad Avetrana (la nuova Lourdes) e le capre a dirigere il traffico e/o l'ordine pubblico...con risultati sotto gli occhi di tutti, vedi sindaco di Genova incazzata nera... poi tutti ovviamente a sbolognare merda sull'intelligence serba, come vuole il costume del Bel Paese, dipingendo la prima gara della Nazionale sospesa in 100 anni come un trionfo dell'operato dei blu che hanno rimediato, in condizioni ambientali ostili, a una frittata non creata di certo da loro....Ma stiamo scherzando??? Nell'83 persino un Lussemburgo-Inghilterra, con gli hools al top della forma, fu fatta finire e omologata nonostante ben altre turbative...Ma chi vogliono prendere per il culo??? Hanno scelto un impianto con uno stadio incastrato in citta', a ridosso del campo da gioco per accogliere i cetnici...e non li hanno nemmeno perquesiti.... Altro che tessera del tifoso da esportare in Europa...altro che reati per strage e devastazioni...Siamo in mano a degli imbelli, alla merda che si rivolta al badile, alla frutta, alla fine...Italia-Serbia e' stato un fallimento del loro sistema, delle tecniche di prevenzione, dei filtraggi, dei tornelli che bloccano e rallentano i tifosi normali ma che girano, modello grand hotel, per le persone che si ritiene non debban esser perquisite... Ha fallito lo Stato come entita', come istituzione, e sarebbe bello quanto innaturale che, a parte noi che viviamo di curve e che sappiamo come gira il fumo, qualcuno se ne accorga e si dimetta, media compresi, per manifesta inferiorita', come nel baseball... Un'ultima cosa: sembra che all'uscita, nel post, un 'comitato d'accoglienza cittadino misto' abbia provato qualche numero coi serbi in zona filtraggi. Se la notizia fosse confermata era il minimo dopo che i deljie avevano praticamente cagato nel cortile della Nord...
Malgrado Belgrado...come dicevan i Baustelle
un saluto
max
p.s. sembra che abbian vietato la vs trasfa di ven prox al Menti, spero abbiate modo di andarci comunque
p.s. sembra che abbian vietato la vs trasfa di ven prox al Menti, spero abbiate modo di andarci comunque
Caro Massimo, ho voluto pubblicare la tua mail così come l'hai mandata, senza nemmeno correggere la forma o la punteggiatura perchè questa passa in secondo piano di fronte ai concetti espressi... Tu focalizzi, forse senza volere, un aspetto importantissimo: la profonda ignoranza che regola qualsiasi aspetto della vita in itaGlia. Le curve non ne sono immuni, ma rappresentano una forma di ignoranza diversa, più popolare, ristretta ad un ambito che per la stragrande maggioranza delle persone è una parte della vita ma non l'unica, una valvola di sfogo... Ben diversa è l'ignoranza che attanaglia i cervelli di chi dovrebbe prendere decisioni importanti ed invece fa danni a destra ed a manca, come ben diversa è l'ignoranza dell'italiota medio, abituato da una vita a stare piegato a novanta gradi, sorridendo e compiacendosi ogni volta che gli passano qualcosa di più grosso di uno stuzzicadenti nell'ano...
Premetto, ma non ce ne sarebbe bisogno: provo sincero odio e profondo disgusto per l'itaGlia e per gli italioti! Qualcuno in un impeto di nazionalismo mangiaspaghetti (che è il nazionalismo di chi si ricorda di essere italiano quando ci sono i mondiali...) potrebbe etichettarmi come leghista o peggio come uno che sputa sul piatto in cui mangia (non c'è molta differenza fra le due cose, lo so...), ma la realtà è ben diversa... l'Italia è un bel paese, con un concentrato di bellezze artistiche, naturali e culinarie che non trova rivali al mondo. L'itaGlia è la mafietta che lo governa, il paese profondamente diviso "mera espressione geografica" a cui ormai siamo abituati, un paese farlocco e vigliacco dove "forti coi deboli" è un'abitudine, "furbo" è un complimento (per capire cosa voglio dire provate a dare del furbo a un francese o a un tedesco...) ed il "più alto in grado" che si incula i sottoposti è considerato cosa normale. Gli italioti sono oggi, purtroppo, la stragrande maggioranza di questa espressione geografica, complici di un sistema che fa acqua da tutte le parti, schiavi di uno psiconano da cui dipendono sia che gli siano favorevoli, sia soprattutto che gli siano contrari (provate a cavare un briciolo di idea, un barlume di alternativa al Silvio Nazionale da un fervido anti-berlusconiano... dopodichè andate a giocare al Superenalotto: avete più possibilità di farcela!), convinti di essere furbi senza capire che non è indice di gran furbizia scavarsi la fossa con le proprie mani giorno dopo giorno... Bene, Italia-Serbia ad un'osservatore un pò più attento e profondo della media (che non potrebbe essere un italiota per forza di cose!) avrebbe dato un quadro perfetto di che cosa sia di preciso questo paese, rapportato al calcio (quindi nemmeno tanto in piccolo, visto che agli italioti gli puoi togliere il pane dalla bocca e fottere la moglie o la fidanzata ma non devi permetterti di parlar male della loro squadra del cuore o del loro calciatore preferito!). Hanno fatto passare la disfatta del loro sistema per un trionfo, dici bene Massimo: in questo senso Zanna Bianca che scrive a Platini chiedendogli di addottare la Tessera del Tifoso è quanto meno uno che non ha nemmeno il senso del ridicolo. Si fa prendere per il culo dal mondo intero, venderebbe sua figlia ad un mercato di schiavi arabi pur di non ammettere il fallimento della SUA tessera, del SUO sistema, di vent'anni di politica repressiva che non hanno portato A NULLA se non allo svuotamento degli stadi!
La polizia di stato ovviamente è complice di questo personaggio e di tutti i personaggi-fotocopia che si sono alternati in questi anni (si perchè solo un cretino potrebbe pensare che Amato fosse diverso da Maroni, Pisanu, Scajola; magari solo perchè lui "almeno non era nella coalizione di Berlusconi"!), avendo appoggiato senza proferire la benchè minima parola di critica (e figurarsi! In itaGlia bisogna essere dei perfetti leccaculo per far carriera! La critica, anche se costruttiva, è punibile come "reato di lesa maestà"!) un sistema basato esclusivamente sulla repressione cieca, in cui c'è ZERO capacità di dialogo, ZERO prevenzione (Ah si! Vietare le trasferte quando "lor signori" la domenica non possono prestare servizio perchè debbono andare al pic-nic in campagna con la famiglia o nelle serali infrasettimanali quando debbono andare a scoparsi la troia di turno!), ZERO conoscenza del fenomeno. Tanto hanno fatto che oggi non sono nemmeno più in grado di fare il loro MINIMO dovere, che nel caso specifico sarebbe stato creare le condizioni affinchè la partita potesse disputarsi... Ancora rido di gusto a pensare che un uomo solo, nemmeno una cima (si perchè con tutto il bene che posso volere ad Ivan Bogdanov, converrai con me che uno che si mette il passamontagna per non farsi riconoscere e tiene le braccia scoperte rendendo così riconoscibili i propri tatuaggi proprio un genio del crimine non è!) è riuscito a non far giocare una partita internazionale semplicemente tagliando la rete, tirando in campo qualche torcia ed esibendosi in una serie di gestacci e saluti nazisti verso le tribune... Qualche anno fa metà delle partite del campionato italiano sarebbero state sospese in blocco! Eh, ma la polizia fa il suo dovere, quando vi tolgono il punto dalla patente perchè andavate via a 55 km/h, quando vi fottono la patente sbattendovi a farvi gli esami del sangue assieme ai tossici perchè avete bevuto due birre medie al pub, quando vi diffida perchè avete portato allo stadio uno striscione non preventivamente autorizzato da loro (ma perchè, l'avrebbero autorizzato?) con scritto "Ce s'è rotto er fax" o vi attacca duecentocinquanta euro di multa (evidentemente per uno statale sono bazzecole...) per aver portato dentro lo stadio "Vi ridurremo a Prandelli" il tutto dopo aver passato ore ad analizzare i filmati ed a confrontare le facce ovviamente pagati dalle tasse dei cittadini... La polizia fa il proprio dovere quando ammazza a sangue freddo un ragazzo che dorme in macchina dall'altra parte dell'autostrada, che non è diverso dal ragazzino che a Napoli tenta di fuggire in motorino all'alt della pattuglia e viene freddato all'istante... Quando si tratterebbe di farlo sul serio il proprio dovere, la polizia sparisce o "non si mette in mezzo per evitare una strage" (si, di caschi blu però!) come a Genova!
Ben allineata e coperta marcia la stampa, un tempo considerata "quarto potere" ma che oggi di potere non ha proprio nulla: la stragrande maggioranza dei giornalisti italioti (con le dovute eccezioni come Massimo Fini per dirne uno) sono niente di più di addetti stampa dei vari partiti, che non possono esprimere opinioni forse perchè semplicemente hanno perso l'abitudine ad avere delle opinioni. E così ci stupiamo di Marco Mazzocchi che pensa che Stankovic vada a dire ai serbi "Guardate che perdiamo 3-0", non capendo che una mente come la sua è il risultato di 150 anni di Ignoranza di Stato (in quello si, siamo dei maestri!) italiota... Ma guardassimo qualche volta più in la del nostro naso ci accorgeremmo (e non parlo di calcio in questo caso!) di dove sta andando questa scarpa che ci ostiniamo a chiamare "paese": chi ha una certa età si accorgerà della palese differenza di qualità della vita che c'è oggi rispetto non solo a quella che c'era negli anni '90, ma anche rispetto al 2000 (appena dieci anni fa, quando si pensava ancora che col nuovo millennio e grazie alla tecnologia saremmo andati tutti meglio!); alle libertà che ci sono state tolte ed a quelle che ci vengono negate dai vari complici dello stato italiota, categoria in cui non comprendo ovviamente solo la polizia o gli apparati statali (sarebbe troppo comodo!) ma anche e soprattutto quelle categorie che sfogano la propria frustazione per una vita inutile su chi sta un gradino sotto di loro (e qui la scelta è vasta: si va dal tuo capoufficio che cerca di "farti fuori" con qualsiasi mezzuccio a tutti quegli italioti che con addosso qualsiasi divisa si sentono "superiori", dai controllori dell'autobus agli ausiliari del traffico fino agli stewards allo stadio; il tutto pur con le sempre più rare eccezioni che si riscontrano...); ed avremmo tutti molto meno da ridere, e nessun motivo per sentirci italiani una volta ogni quattro anni quando è ora di andare a sventolare la propria "bandieretta" in piazza in occasione dei mondiali cantando un patetico motivetto da discoteca che qualcuno ha pure ribattezzato "il nuovo inno nazionale" (effettivamente il Poroppopò rappresenta quasi meglio di quello attuale gli italioti!). Forse riderebbe di meno anche Maroni. Forse. Di sicuro non Berlusconi, che come Lenny in una vecchia puntata dei Simpson si è fatto una plastica facciale a forma di sorriso. La sinistra non ha mai saputo ridere, men che meno di fronte al loro sacrosanto funerale.
Perdonerete lo sfogo.
P.S. Riguardo al tentativo di vendetta delle genovesi, era sicuramente il minimo; ma non avrebbero potuto fare granchè e non lo dico per disistima delle due tifoserie (anzi)! La realtà è che gli slavi sono popoli guerrieri (anche se non troppo intelligenti in generale, come dimostra Ivan Bogdanov e come sostenevano i Veneti al tempo della Repubblica Serenissima quando non a caso li chiamavano "Sciavi" (schiavi) da cui poi è derivato l'attuale "slavi"), gli italioti non sono ne guerrieri ne intelligenti...
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