domenica 22 agosto 2010

A PROPOSITO DI STADIO...

«Ho chiesto un preventivo per un intervento che permetta di avvicinare la curva e la tribuna est al campo, ma non vorrei comunque illudere i tifosi». Così ha parlato giovedì il presidente Marcello Cestaro alla presentazione del Padova al Pedrocchi. Un'ipotesi, quella della ristrutturazione parziale dell'Euganeo, che il vicesindaco Ivo Rossi accoglie con un po’ di scetticismo: «Compiere determinati interventi temo rischierebbe snaturare lo stadio, che a mio avviso deve essere visto come una struttura unitaria». Però, più che al presente, il vicesindaco guarda al passato: «L'errore è stato commesso nel 1988 - osserva Ivo Rossi - e precisamente la sera del 21 marzo, quando si è votato e deciso di realizzare un progetto che prevedeva anche la pista per le gare di atletica». Un'aggiunta per lui non indispensabile ai fini di ricevere il finanziamento statale.
«La stessa legge con cui è stato finanziato l'Euganeo - conclude Rossi - ha consentito la realizzazione anche dell'impianto di Trieste che è un piccolo gioiello ammirato da tutti. Detto questo, se il presidente Cestaro vorrà intervenire sulle curve, ne discuteremo. Lui è un presidente molto generoso, soprattutto dal punto di vista umano».

Tutto molto giusto. Peccato che 22 anni fa nessuno si preoccupò di "snaturare" o meno il tifo padovano costruendo uno stadio con la pista. E che stadio poi. 
Sono scettico anchio sulla possibilità per Cestaro di realizzare quanto ha detto che vorrebbe fare, ma non tanto per il presidente, quanto perchè i politici padovani hanno già ampiamente fatto capire che a loro lo stadio non interessa e può restare così com'è... 

1 commento:

Alberto ha detto...

L'importante è che se ne parli...Esprimere scetticismo e negatività non giova a nulla. Il fatto, la notizia è che Cestaro ha chiesto il preventivo.

Se Ivo Rossi, pure lui scettico, è disponibile a parlarne, ne sono ben contento. Ivo Rossi è un politico ma è anche un tifoso del Padova (oltre che dell'Inter!!) e non sarei così pessimista. Non si può generalizzare parlando di "Politici padovani" come fossero tutti uguali... Non dico di leccare il culo al politico di turno ma almeno concedere il beneficio del dubbio a qualcuno, specie a Rossi, che mi pare il più lungimirante dei politici nostrani.

Poi, ovvio che non bisogna illudersi ma la battaglia, per quanto lunga, va combattuta. Se non oggi, domani...per cui ci si può anche chiedere se valga la pena spendere soldi per mettere un "tacòn" piuttosto che metterne di più per fare un restauro con strutture non provvisorie. Fatto salvo che i soldi debbano essere privati...