Insomma la prima giornata di campionato è passata in archivio, ed ha già dato delle indicazioni precise un pò a tutti. Per ora, diciamo pure che Maroni è in netto svantaggio, molto più di quanto dica il parziale di 1-0 nel titolo. Fossi Maroni, comincerei a scendere a più miti consigli, prima che l'onda dei "no alla tessera" mi travolga...
Roma-Cesena. Già detto dei romagnoli non tesserati e dirottati in Tribuna (nella foto, sono il gruppetto meno numeroso che vedete in alto a sinistra), anche i giallorossi si sono fatti valere e sentire. In 200 circa sono rimasti all'esterno dell'Olimpico per tutto il primo tempo, intonando cori contro Maroni e contro la Tessera ed accendendo fumogeni. Il tutto mentre l'Olimpico era nel silenzio totale, anzi si sentivano solo i romagnoli. Nella ripresa l'ingresso, sottolineato dagli applausi dello stadio. Il bilancio è di otto denunciati per aver scavalcato le barriere divisorie (una tradizione nella Capitale, la maggior parte sono ragazzini "portoghesi", non credo centrino molto con gli ultras giallorossi) e un arresto per aver acceso una torcia ed averla lanciata sulla pista d'atletica. Ma il pubblico dell'Olimpico, è tutto con gli ultras.
Fiorentina-Napoli. C'era grande apprensione, per la calata sul "Franchi" dei tifosi partenopei residenti in Toscana, sprovvisti di Tessera del Tifoso. Fino a sabato a Napoli erano stati venduti poco più di 500 biglietti ai possessori di Tessera del Tifoso. Il settore ospiti invece risultava pieno (ha una capienza di 1.800 posti circa il "formaggino" del Franchi). Motivo? Semplicemente ha prevalso il buon senso: tutti i tifosi partenopei con biglietti di Tribuna, Ferrovia e Distinti sono stati dirottati nel settore ospiti, con o senza tessera. Una soluzione che credo si utilizzerà spesso...
Da parte viola invece, protesta dei gruppi della Fiesole "non tesserati": circa duemila viola sono rimasti all'esterno del Franchi facendo festa per i primi venti minuti (vedi il video sopra). Pare che solo il CAV, ormai considerato un gruppo di tifosotti a tutti gli effetti senza più nulla di ultras, abbia sottoscritto la tessera.
Barletta-Pisa. Insieme ai padovani che a Crotone "obbligano" (non loro ovviamente, ma la sicurezza dello stadio) circa duecento tifosi locali a cambiare settore passando attraverso il campo, quello dei pisani è uno dei casi più clamorosi della prima di campionato. Nonostante non avessero sottoscritto nessuna tessera, nonostante la trasferta fosse riservata ai soli residenti in Puglia, una sessantina di pisani sono arrivati a Barletta ed hanno avuto accesso al settore ospiti. Rimane un mistero di come abbiano fatto. Senz'altro è l'ulteriore dimostrazione che la Tessera è un buco nell'acqua clamoroso. Da parte mia, onore e rispetto a chi riesce ad aggirare "certe" leggi...
Ascoli-Modena. Questa la dedico a tutti quelli che si sono fatti la tessera convinti che sia utile per la "sicurezza": i tifosi modenesi, circa 40 e privi della tessera, sono stati inizialmente sistemati in un settore accessibile anche ai sostenitori della squadra di casa, divisi solo da un cordone di steward. I supporter modenesi hanno urlato agli ascolani ''no alla tessera'' e intonato cori offensivi. Alcuni tifosi bianconeri hanno reagito: sono volati calci e spintoni, poi steward e polizia hanno ristabilito la calma.
...TO BE CONTINUED!
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