Tensione alla Camera, durante le votazioni |
Alla fine Berlusconi ce l'ha fatta anche stavolta. Mi cambia poco per la verità, forse cambia qualcosa a tutti coloro che sono convinti che Bersani, Di Pietro, Fini e compagnia cantante riuscirebbero a migliorare le cose. La caduta del governo attuale forse sarebbe stata l'occasione per ridiscutere la Tessera del Tifoso, ma anche li cambia poco, è solo questione di tempo... Come è questione di tempo che questo fottuto paese esploda, definitivamente... Berlusconi si è visto rinnovare la fiducia, la Sinistra è soddisfatta per aver guadagnato consensi in termine d'opposizione al governo stesso: insomma, non ha perso nessuno! Solo in itaGlia tutti possono vincere, alleluja! Per il resto il Parlamento si è dimostrato il circo degno di questo paese: Di Pietro che mette in fuga Berlusconi ma viene poi tacciato di semianalfabetismo da Cicchitto, donne incinte, la Polidori minacciata di vedersi tagliare i fondi Cepu (dove si è laureato Vieri, micacazzi!) e patetica rissetta finale... Non esiste destra ne sinistra: di questa classe politica, di questi parlamentari, mi fanno schifo tutti, nessuno escluso! Non voto dal 1999, penso che continuerò su questa strada, giusta o sbagliata che sia: non mi sento rappresentato da loro e non voglio legittimarli col mio cazzo di voto, che conta per ciò che conta ma che ho visto fare sempre comodo un pò a tutti! Poi qualcuno potrà non essere d'accordo, me ne farò una ragione sinceramente... Consigli non ne ho mai ascoltati troppi, in quanto sono perfettamente in grado di sbagliarmi da solo!
Tensione per le strade di Roma |
Ciò su cui penso di non sbagliarmi invece è di non aver mai visto così tanto malcontento, così tante manifestazioni, così tanta violenza per le strade come in questo periodo. Soprattutto, così tanta gente incazzata a prescindere dalle idee politiche o da chi c'è al governo. La sensazione, non bellissima, è che siamo vicini più che mai al punto di non ritorno. Tafferugli si sono verificati oggi nelle principali città italiane: Milano, Torino, ma soprattutto Roma; di fronte a un Montecitorio più che mai blindato e sigillato. Direi che oggi i manifestanti hanno dato il meglio di se, con distruzione di blindati di Polizia e Carabinieri, automobili, vetrine, bancomat, e chi più ne ha più ne metta... Si sono viste pure delle cose alquanto strane, tipo un finanziere a terra con la pistola ben stretta in pugno ed un'incappucciato che lo aiuta. Ed ancora, manifestanti lasciati molto liberi di agire, d'accordo l'incazzatura generale, ma dubito che in uno stadio uno potrebbe avvicinarsi tanto impunemente ad un blindato e sfasciarlo con gli occupanti che abbandonano così facilmente il campo... Come ho già detto, ho la sensazione che Cossiga abbia fatto scuola e temo che per i manifestanti si stiano preparando tempi duri... Tempi duri che comunque sono in atto per tutti: ho la sensazione che il prossimo passo sarà il ritorno delle bande armate, come negli anni di piombo... Spero di sbagliarmi ma temo sia la strada intrapresa...
Vi ricordate Napolitano? Il Presidente della Repubblica (delle Banane) l'11 novembre 2007, commentando gli incidenti scoppiati un pò ovunque in seguito alla morte di Gabriele Sandri si disse pubblicamente "preoccupato", ed aggiunse. "Ci tengo a far sapere che l'Italia non è questa!". Oggi si tenta di parlare il meno possibile degli scontri di Roma: se ne parla, ovvio, ma si cerca di tenere i toni bassi, si continua a parlare di No Global e Black Block quasi temendo un "effetto emulazione", come ad esorcizzare la tensione che attraversa di nuovo il paese, e nessun politico dice niente (sanno di poterli controllare?).
Sbagli, caro Napolitano: questa è proprio l'Italia, anzi l'itaGlia che tu ed i tuoi simili avete voluto ed appoggiato e che gli italioti si sono meritati votandovi di volta in volta: un colpo al centro-destra, un colpo al centro-sinistra, finchè non avete mangiato tutto. Adesso vorreste andare via senza pagare il conto, ma temo sia un pò complicato...
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