Ormai ci siamo: è arrivato il momento della tessera, quella "svolta epocale" tanto attesa da tutto il mondo del calcio per i più svariati motivi. Di fronte alla sua entrata in vigore, le tifoserie hanno avuto due alternative: non adeguarsi (la maggioranza) e continuare per la loro strada prendendo di volta in volta i biglietti; oppure farsi la tessera e poter continuare più o meno a farsi i cavolacci propri (tifo e quanto ci gira intorno...) seppur prendendo la loro bella razione di fango da tutti gli altri (che sono la maggioranza). Le società invece dubbi non ne hanno avuti, adeguandosi ai capricci di Maroni nonostante quasi tutti abbiano storto la bocca e nonostante LA TESSERA NON SIA UNA LEGGE, MA UNA SEMPLICE CIRCOLARE. Vedremo se continueranno a stare zitti quando si troveranno gli stadi ancora più vuoti, e non ditemi che "i soldi li prendono cmq da Sky", perchè fra poco nemmeno più Sky sarà disposto a sganciare così tanti soldi per un prodotto che dal vivo non se lo caga nessuno!
Detto questo, facciamo un piccolo bilancio della situazione: innanzitutto sappiamo tutti benissimo che per la sicurezza non servirà a nulla, anzi creerà ulteriori problemi visto che chi non avrà la tessera il più delle volte potrà continuare ad accedere allo stadio; anzi secondo legge chi non ce l'avrebbe potrebbe seguire lo stesso la propria squadra in trasferta acquistando di volta in volta i biglietti dei settori di casa. Quindi, se qualcuno vi dice il contrario, ovvero che è uno strumento di sicurezza, i casi sono tre: o non è mai stato in uno stadio in vita sua, o è un perfetto imbecille, o è uno a scelta fra Maroni e Manganelli!
Detto questo è fin troppo semplice capire che chi si è tesserato per la stragrande maggioranza lo ha fatto semplicemente per andarsi a vedere le partite senza problemi o rotture di scatole ulteriori, e poter continuare a fare ciò che faceva prima, abbonamento compreso. Qui potremmo discutere per ore sull'opportunità di piegarsi a 90° per vedersi una partita, ma d'altra parte come si dice "ognuno farà ciò che vuole", ed il fatto che siamo in itaGlia e che in questo paese ci siano Berlusconi al governo, Maroni agli Interni, Fini alla Camera e D'Alema-Veltroni-Mastella all'opposizione fa capire chiaramente che gli italioti si piegano spesso e volentieri un pò per tutto e quasi quasi sono contenti così...
Si dice in giro che i problemi più grossi (con i tifosi avversari) li avranno coloro che hanno sottoscritto la Tessera, mentre con chi per necessità si recherà nei settori della tifoseria di casa ci sarà un tacito "accordo di solidarietà". Staremo a vedere. Sono tutti motivi per cui attendo con impazienza l'inizio del campionato.
Quello che è sicuro per ora è la confusione: nelle partite di Coppa Italia per esempio non era vincolante avere la tessera per accedere al settore ospiti. Quasi dappertutto: per Torino-Cosenza pare che la Tessera servisse eccome per accedere al settore ospiti. Diventerà obbligatoria in campionato... sul serio? Ad oggi so per certo che i vicentini stanno acquistando regolarmente i biglietti per il settore ospiti di Bergamo pur non avendo sottoscritto la Tessera. L'Osservatorio ha vietato "solo" due partite: Fiorentina-Napoli ed Empoli-Pescara. O meglio: i tifosi ospiti possono accedere solo se provvisti di Tessera mentre in tutti gli altri settori la vendita è solo per i residenti. Pare però che a Napoli stiano emettendo regolarmente biglietti per il settore ospiti anche ai non tesserati, mentre in Toscana sia pieno di residenti di fede partenopea.... I romanisti potranno andare liberamente a Milano per la Supercoppa e pare che anche loro stiano acquistando i biglietti per il settore ospiti... Sono curioso di vedere come si presenteranno domenica i novaresi!
Ad ogni modo questa "strana" apertura ai settori ospiti mi puzza: non è che si sta cercando il pretesto per dare un'ulteriore giro di vite? Due anni or sono ci fu il "famoso" Roma-Napoli, tutti si stupirono quando ai partenopei fu consentita la trasferta per poi trovarsi a leggere titoloni su tutti i giornali senza che nemmeno fosse successo chissà che... Per una volta, sarebbe opportuno essere più furbi di Maroni... A buon intenditor...
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