Ringrazio Emilio di La Spezia che mi ha mandato i comunicati dei gruppi Irriducibili Favaro e Fronte del Porto di La Spezia. Li pubblico di seguito:
Fronte del Porto La Spezia
Dopo aver constatato l’impossibilità di proseguire in una visione e lotta comune di curva nei confronti della Tessera del Tifoso, strumento repressivo da noi contestato fin dall’inizio, coerentemente con le nostre decisioni iniziali continueremo, fino a quando lo riterremo opportuno, a stare fuori dalla nostra curva al “Picco” e a non presenziare alle trasferte delle Aquile.
Sempre più convinti nel non voler alimentare un sistema che ci vuole eliminare e che non ci appartiene, sempre più consapevoli che non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta.
Ancora lontano il giorno del nostro tramonto.
Sempre più convinti nel non voler alimentare un sistema che ci vuole eliminare e che non ci appartiene, sempre più consapevoli che non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta.
Ancora lontano il giorno del nostro tramonto.
Irriducibili Favaro La Spezia
Con questo comunicato anche noi ci riteniamo concordi con i nostri amici del Fronte del Porto nel contestare con coerenza questa maledetta tessera, mezzo con il quale il nostro “amico” Maroni vuole estirpare il mondo ultras dagli stadi d’Italia. Con questa protesta vogliamo far capire all’opinione pubblica e a tutti i frequentatori del nostro amato “Picco”, che lo stadio senza gli ultras, senza il dodicesimo uomo in campo, fa schifo! Pensavamo di essere seguiti nella protesta da tutti coloro che si sentono ultras, ma purtroppo non è stato così quindi, rispettando anche gli altri pensieri, per quanto ci riguarda continueremo ad essere fedeli alla linea. Mirco sempre con noi
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