giovedì 16 settembre 2010

DA POGGIBONSI ARRIVA LA SCOPERTA DELL'ACQUA CALDA...

Fonte: Sport People

Nello scorso turno di campionato, quando allo Stefano Lotti di Poggibonsi è stata di scena la Carrarese, si è reso evidente un limite della regolamentazione legata alla Tessera del Tifoso e conseguente accesso allo stadio. La società giallorossa, per voce del suo Presidente Antonello Pianigiani, ha inoltrato la seguente presa di posizione riguardo alla Tessera del Tifoso (TdT) alle Istituzioni competenti affinché si possa fare massima chiarezza sulle incongruenze legate alla TdT stessa.
“In occasione della gara Poggibonsi - Carrarese disputata presso lo Stadio Stefano Lotti di Poggibonsi il 12 settembre 2010, sono giunti da Carrara circa 250 tifosi della squadra ospite. Nessuno di questi tifosi era in possesso della Tessera del Tifoso, ed in base alle disposizioni vigenti, non potendo gli stessi accedere al settore ospiti, sono stati collocati nella tribuna laterale coperta sud dello Stadio S. Lotti.
Tale collocazione, che ha portato a stretto contatto i tifosi delle due squadre contendenti, ha creato apprensione ed anche malumore in quei tifosi dell’Us Poggibonsi che da molti, moltissimi anni sono abituati a vedere e godersi la partita in un determinato posto della tribuna laterale e che hanno dovuto abbandonare per consentire almeno il raggruppamento in tribuna dei tifosi ospiti. Per di più i suindicati tifosi poggibonsesi erano in possesso sia della tessera del tifoso che dell’abbonamento ed hanno apertamente manifestato il loro disappunto nei confronti dello scrivente Presidente, che ritiene opportuno portare all’attenzione degli Organi competenti tale problematica.
Prima, durante e dopo la partita non ci sono stati incidenti, grazie alla civiltà e sportività di tutti gli spettatori presenti allo stadio, ma nei casi in cui vi è una numerosa affluenza di tifosi ospiti, non sarebbe più sicuro e conveniente poterli comunque raggruppare, indipendentemente dal possesso della tessera del tifoso, nel settore ospiti di ciascuno stadio?
La risposta a questo interrogativo riteniamo possa essere positiva e ricavata direttamente dal punto 6 della Direttiva Maroni sulla Tessera del Tifoso del 14 agosto 2009, laddove si prevede la possibilità per le Autorità di P.S. di adottare specifiche prescrizioni in deroga a quanto stabilito nello stesso punto.
Così facendo si renderebbe più piacevole a tutti la visione della gara, compreso ai tifosi ospiti, da sempre abituati a vivere la partita nella curva o nel settore ospiti. Inoltre ciò permetterebbe di ridurre il numero degli stewards necessari a garantire la sicurezza all’interno degli stadi, con notevole risparmio economico per le società.
Al punto 7 della citata Direttiva è stabilito che i Prefetti della Repubblica, sentiti i Questori, sono invitati ad attuare ogni consentita attività di coordinamento anche con il coinvolgimento delle società sportive, al fine di promuovere le attività sopra descritte in sede di condivisione delle strategie e degli obiettivi comuni, ed è per questo che l’Us Poggibonsi srl ha ritenuto necessario esporre le suddette problematiche con la speranza di aprire un confronto con tutte le parti coinvolte e trovare una soluzione comune che non penalizzi né spettatori, né società”.
Il Presidente dell'Us Poggibonsi
Antonello Pianigiani
 
La richiesta del presidente del Poggibonsi non è nulla di strano nè di eretico. E' semplicemente una cosa del tutto logica ed intelligente: non far mischiare i sostenitori delle due squadre. La cosa strana non è la richiesta in se, ma il fatto che provenga da una piccola società di C2, il Poggibonsi appunto. Tutte le altre società, comprese quelle di serie A, comprese quelle cosidette "grandi"; hanno accettato le direttive di Maroni senza battere ciglio, senza porsi delle domande. L'importante era accontentare le richieste di Maroni, anche se prive di logica. Poi ditemi che non è vero che gli italioti sono una manica di bandierine leccaculo senza alcuna dignità.

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