Roma, 27 set - Il programma della Tessera del tifoso sta procedendo ''molto bene'' come dimostrano ''gli oltre 700 mila tifosi che l'hanno sottoscritta fino ad oggi'' (Vi giuro, vorrei vederli in faccia questi 700 mila tesserati! Maroni ormai segue sempre più le orme di Bossi, quando parlava di 300.000 bergamaschi pronti a marciare su Roma...) Ad esprimere la sua soddisfazione e' il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, nel corso di una intervista alla trasmissione radiofonica della Rai, ''La politica nel pallone''.
Il responsabile del Viminale ha ricordato che dall'inizio del campionato di calcio di serie A non si e' rilevato nessun incidente di rilievo (Infatti Ascoli-Modena, Brindisi-Avellino, Salernitana-Paganese e le tensioni di questo week end a Cesena e La Spezia sono frutto della nostra immaginazione...) e che solo domenica scorsa sono stati monitorati 67 incontri delle diverse categorie con l'unico episodio da registrare, l'arresto di un tifoso della Roma per il lancio di un fumogeno in campo.
Maroni ha, quindi, aggiunto che prosegue il monitoraggio del programma e che agli inizi dell'anno verra' fatta una verifica per possibili, future modifiche del provvedimento come quella della non necessita' di sottoscrivere la tessera per quei tifosi che, in trasferta, decidono di non recarsi nel settore ospiti. ''Se vedremo che questo viene fatto proprio per non aderire al programma potremmo anche pensare all'obbligo della tessera, per le partite fuori dal territorio della provincia, a prescindere dal settore che si andra' ad occupare''.
Il responsabile del Viminale ha ricordato che dall'inizio del campionato di calcio di serie A non si e' rilevato nessun incidente di rilievo (Infatti Ascoli-Modena, Brindisi-Avellino, Salernitana-Paganese e le tensioni di questo week end a Cesena e La Spezia sono frutto della nostra immaginazione...) e che solo domenica scorsa sono stati monitorati 67 incontri delle diverse categorie con l'unico episodio da registrare, l'arresto di un tifoso della Roma per il lancio di un fumogeno in campo.
Maroni ha, quindi, aggiunto che prosegue il monitoraggio del programma e che agli inizi dell'anno verra' fatta una verifica per possibili, future modifiche del provvedimento come quella della non necessita' di sottoscrivere la tessera per quei tifosi che, in trasferta, decidono di non recarsi nel settore ospiti. ''Se vedremo che questo viene fatto proprio per non aderire al programma potremmo anche pensare all'obbligo della tessera, per le partite fuori dal territorio della provincia, a prescindere dal settore che si andra' ad occupare''.
Al povero Bobo la Tessera sta letteralmente rovinando la vita... lasciando perdere le uscite sul modello di Bossi (che adesso ancora ancora è giustificabile viste le sue condizioni di salute... Maroni però in teoria è sano, quindi la cosa è preoccupante!), Bobo dimentica due cosette in particolare: 1-Inizialmente la sua tessera doveva essere obbligatoria per accedere ad ogni settore dello stadio, così non è stato perchè "sono stati evidenziati limiti di incostituzionalità", e quindi se oggi si assiste a questo rimescolamento delle tifoserie è proprio perchè qualcuno del suo governo ha pensato che obbligare tutti i tifosi che si recavano in trasferta a sottoscrivere la tessera è stato giudicato "un atto incostituzionale"; 2-Non fa i conti con la libertà di movimento delle persone sul territorio italiano, sancita dalla costituzione.
Vogliamo aggiungerne un'altra? Si dimentica che probabilmente a gennaio il suo governo non sarà più in carica...
Dormi sogni tranquilli, Bobo!
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