venerdì 26 novembre 2010

IL POTERE LOGORA... CHI NON CE L'HA!

Pubblico questa mail inviatami dall'amico Diego (che saluto), per affrontare un argomento più ampio partendo proprio dai fatti di Vicenza..

A volte mi chiedo come fanno i giornalisti a protestare per esempio contro la "legge Bavaglio", quando loro stessi fanno di tutto per falsare la realtà... Io venerdì sera non ho visto nessun giornalista od operatore televisivo fuori dallo stadio, quindi come possono sapere come sono andate le cose? Si parla tanto di diritti, di libertà di espressione, di diritto al contradittorio... in questo caso i pennivendoli hanno riportato le dichiarazioni probabilmente della questura di Vicenza!
Allora se sei un giornalista (e non un pennivendolo), prova a cercare anke il contradittorio... in questo caso i "bavagli" sarebbero più che giusti, visto ke la verità non è stata solo travisata, ma nemmeno cercata...
Perchè non ripotano che mentre i dirigenti della Digos intimavano l'alt ai reparti, loro continuavano a caricare???
Perchè non riportano che le cariche non sono state di "alleggerimento", ma cariche di respingimento come se fossimo stati noi ad attaccarli???
Perchè non dicono che sono state picchiate e ferite anke ragazze???
Io la risposta non so darla, so solo che purtroppo i ragazzi fermati pagheranno un prezzo molto alto... Se ci fosse un pò di umiltà e di onestà da chi comanda questi reparti della celere, ammettendo anke loro di aver esagerato, forse gli animi si distenderebbero e le posizioni degli ultras fermati si farebbero meno complicate... Ma come si sa, sparare (anzi bastonare) nel mucchio è sempre più facile e conveniente... speremo ben... 

Diego

Caro Diego, ti dirò che un pò mi vien da ridere quando sento parlare di legge-bavaglio, perchè in realtà i giornalisti un bel bavaglione ce l'hanno da tempo. Più o meno da quando i giornali ricevono finanziamenti pubblici... Da allora la quasi totalità dei giornali e dei giornalisti italiani lavorano sotto il cappello di qualcuno, con qualche rara ed apprezzata eccezione (anche se le persone libere alla Montanelli sono forse un vago ricordo...). Va detto ad onor del vero che i giornalisti padovani hanno se non altro capito la situazione... tutti tranne qualcuno che lavora alla cronaca del Mattino di Padova e che ha basato la sua carriera sullo sputtanamento mediatico delle persone! La cosa bella è che non pubblicherebbero mai una smentita per "paura" di inimicarsi la questura... Puoi ben capire da solo che il famoso "quarto potere" di un tempo è ora ridotto a un "sottopotere" per giunta malpagato. Gli ultras in questo caso sono un bersaglio facile, fin troppo comodo, senza protezioni nè santi in paradiso...
Lo stesso ragionamento del bersaglio facile lo fanno più o meno i celerini, a cui gli ultras stanno sui coglioni profondamente... E' una cosa un pò strana, se pensiamo che in passato (ma anche adesso, sono convinto) molti di loro avevano un passato di curva... Tuttavia negli ultimi anni i vari governi (più o meno dai tempi del G8 in poi) hanno dato sempre maggiore discrezionalità alle forze dell'ordine, e puoi ben capire che all'interno di un corpo in cui si va fondamentalmente per menare in maniera legalizzata la cosa ha avuto un grande successo! Ed una volta messi in condizione di poter spaccare il culo senza troppe conseguenze a tutte quelle categorie (non solo gli ultras quindi) che gli hanno sempre creato grattacapi, non ci hanno pensato troppo... Non ti illudere, anche messi davanti all'evidenza non ammetteranno mai l'errore...
L'unica vera "arma" che abbiamo contro queste categorie è la nostra forza mentale, il nostro essere prima di tutto uomini liberi... Ed entrambe le categorie di cui ti ho parlato, hanno paura degli uomini liberi: loro sono geneticamente portati ad eseguire gli ordini o a fare favori, non possono concepire un così alto valore! D'altra parte, come diceva qualcuno (che il potere lo aveva e probabilmente lo ha ancora...): "Il potere logora... chi non ce l'ha!" 

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