lunedì 29 novembre 2010

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Varesotti non tesserati
Varesotti tesserati
la Fattori
Scrivere qualcosa a proposito di Padova-Varese non è semplice, anche perchè non saprei da che parte cominciare a descrivere lo squallore ammirato ieri all'Euganeo. L'augurio è di risvegliarmi a settembre del prossimo anno e scoprire che è stato solo un grande incubo...

CHEERLEADERS. Forse a Cestaro è venuto in mente di imitare Berlusconi, forse (ipotesi già avanzata) l'associazione che organizza questi tristi (lasciatemelo dire) spettacoli è di qualche amico di Potti che ha bisogno di lavorare. Fatto sta che io non sentivo proprio il bisogno di quest'americanata. Magari qualcun altro si, qualche morto di figa che farebbe meglio a risparmiare i soldi delle partite ed a consultare gli annunci del Mattino (non quelli lavorativi!). Di Cheerleading non ci capisco un cazzo, non so dire quanto siano coordinate le ragazze e nemmeno mi interessa stabilirlo (sarei però ben disposto a stabilire qualcos'altro...). Dico solo che lo spettacolino l'ho trovato triste e squallido. Qualcosa che non centra un cazzo col nostro calcio (ma è ancora il "nostro" calcio?). Ridatemi il vecchio tifo, i fumogeni, le bandiere, i coriandoli fatti con i fogli di carta di giornale, gli insulti con gli ospiti due ore prima della partita: allo stadio ci sono sempre andato per questo! Se volessi solo vedere due fighette saltellare ricomincerei a frequentare le discoteche... E poi, queste hanno pure portato sfiga!
PUBBLICO. Non si può parlare delle Cheerleaders senza parlare del pubblico che ieri ha assistito alla partita. Siete convinti che l'iniziativa abbia trascinato i tifosi allo stadio??? La risposta ce l'avete guardando il tabellino della partita: 5.195 spettatori, di cui 3.500 paganti... Ora a meno che non vogliate per forza credere a Maroni che insiste a dire che "il pubblico è in aumento" quando la realtà è evidente, a meno che non vogliate per forza credere a Quimby che vuole convincere chi lo ascolta che "la gente non va più allo stadio perchè è stanca degli ultras"; a meno che insomma non siate completamente idioti dovete riconoscere un dato di fatto: il pubblico diminuisce domenica dopo domenica, nonostante la squadra non vada poi così male (almeno fino alle ultime due partite)! Visto e considerato che il numero di supporters presenti sugli spalti quest'anno sarà destinato nella migliore delle ipotesi ad attestarsi su questi livelli, se non a diminuire ulteriormente, sarebbe opportuno affrontare un discorso ad ampio raggio: partendo anche dal presupposto che le società sono più interessate al pubblico televisivo che non a quello reale, è vero o non è vero che lo scorso anno il pubblico di Padova (la Fattori in particolare, ma voglio prendere dentro tutto il pubblico) è stato determinante per la conquista della salvezza? Se la risposta, come penso, è positiva allora converrete con me che i tifosi biancoscudati sono un patrimonio da salvaguardare... Salvaguardare come? Non certo portando allo stadio quattro ragazzine saltellanti, caro Cestaro e caro Potti!
La gente ha bisogno di tornare ad appassionarsi al calcio, ed a poter esprimere la propria passione sugli spalti... Fino a quando rimarranno in vigore limitazioni territoriali, Tessere del Tifoso, tornelli che rallentano l'afflusso (e di cui non si capisce l'utilità), fino a quando avremo uno stadio vergognoso come l'Euganeo e soprattutto fino a quando le partite che un tempo si giocavano la domenica  pomeriggio continueranno ad essere disputate al martedì, al giovedì, al venerdì, al sabato pomeriggio, alla domenica a mezzogiorno la gente verrà sempre meno.... I giornalisti padovani, invece di chiamare indispettiti mezzo mondo ogni volta che pubblico un articolo, dovrebbero porsi delle domande e dovrebbero cominciare a far seriamente pressione per restituire il calcio ai suoi veri protagonisti: i tifosi! Ovviamente mi riferisco anche ai giornalisti padovani, ed in questa categoria non comprendo solamente Edel (che gli va dato atto, ha ben chiara la situazione e sulla tessera del tifoso non le manda a dire...), Barsotti (che non è convinto di tante cose ma come probabilmente molti altri giornalisti ha avuto "l'ordine" di mostrarsi accondiscendente col governo ed allora insiste a dire che non si tornerà più indietro con una rassegnazione degna del Padova "ammirato" ieri...) o Enrico Ferro (che manco si occupa di sport, sta alla cronaca e di sicuro non gliene frega niente della Tessera o della situazione negli stadi italiani... gli basta mantenere il buon rapporto con la questura che gli consente di fare il suo lavoro!); ma anche i cosidetti "indipendenti" come quelli che lavorano per siti come Padova Sport o Biancoscudati.net: la situazione la vedete anche voi, e facendo silenzio o tutt'al più pensando che in fin dei conti "non è un problema vostro", non si risolverà mai nulla...
IL TIFO. Nonostante il pubblico scarso (ormai siamo quasi ai livelli della serie C), la Fattori sostiene con vigore la squadra. Segno che lo zoccolo duro c'è eccome. Almeno fino al micidiale uno-due del Varese nei minuti finali che taglia le gambe a tutti. Potremmo essere molti di più e molto migliori, ma oggi la tendenza è quella di sopravvivere, e molto altro non si può fare...
Presenti una 70-80 ina di varesotti in Curva Nord tesserati, e circa 130 in Ovest non tesserati. Credo sia la loro presenza più corposa all'Euganeo, d'altra parte non hanno mai avuto grandi numeri; la cosa che fa pensare è che fino ad oggi sono stati fra i migliori numericamente! Ai tempi della serie C era nata un'amicizia fra alcuni di loro ed alcuni di noi per comune visione politica; oggi mi pare proprio che sia scivolato tutto nell'indifferenza, e forse meglio così visto che a me personalmente non sono mai stati troppo simpatici (pur riconoscendo che erano un osso duro anche per tifoserie molto più blasonate e numerose).
ZECCHIN. Come sempre fischiatissimo, ma questa volta lo show l'hanno fatto i suoi familiari in Ovest, con esultanze smodate a tutti e tre i gol, facendo anche nascere un pò di tensione. Eh ma il problema sono gli ultras! Non la boaria di certa gente...
SUL CAMPO. Mi riesce difficile parlarne, l'epilogo della partita non mi è ancora passato. Avessimo perso giocando male me la metterei via, ma perdere negli ultimi dieci minuti, dopo aver dominato i rimanenti ottanta, per due errori stupidi ed evitabilissimi con un minimo di attenzione non mi va proprio giù... abbiamo perso da stupidi! Agliardi sinceramente ci sta facendo buttare via punti, uno dietro l'altro: analizzando solo le ultime due partite, a Vicenza il primo gol è stato colpa sua; ieri ha resposabilità evidenti nei due gol della rimonta del Varese. A questo punto, è ora che vada in panchina. Giocherà Cano, che forse non è meglio di lui ma sicuramente è più sereno... Per il resto anche la difesa è da sistemare, assolutamente; ma al di la di tutto ho la bruttissima sensazione che Vicenza abbia rappresentato un pò la svolta negativa della stagione, come l'anno scorso. Ovviamente spero di sbagliarmi...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Beh posso dire di aver sentito un paio di cori dei tifosi del varesi contro i vicentini...è cmq un segnale!!!