"...Mi me lavo la faciona tuti i giorni nel bidè!"

Da persona acculturata e avvezza a navigare in internet, specie in quei siti con curiose categorie come blowjob, interracial e amateur, ieri sera dopo il tragico avvenimento nella Fascistissima e Razzistissima Verona (al centro recentemente, come tutto il Veneto Xenofobo, di violenti scontri a livello etnico tra bianchi e neri, nazisti ed ebrei, cattolici e protestanti) la mia attenzione si è spostata su quel morigerato e quotato quotidiano sportivo nazionale online rosa che normalmente nella versione cartacea mi serve come surrogato della legna nella stufa.

La Gazzetta dello sport, quella che qualche anno fa dopo l’omicidio Spagnolo fece lo scoop del secolo con la scoperta supermercati per ultras dove si potevano trovare spranghe, tirapugni ecc, presentava, come corollario di quelle parole dettate dall’amarezza e dall’ingenuità di un povero ragazzo milionario irriso solo per il suo colore della pelle, fior fiore di lettori che commentavano così. Sono sicuro che se avesse segnato Milito i commenti sarebbero stati li stessi:

E' risaputo... Il pubblico di Verona è il più razzista d'Italia, pensate che la curva non usa i tamburi perchè è uno strumento africano (anche la vecchia tifoseria di basket di Verona non li utilizzava per lo stesso motivo e offendeva i giocatori di colore). Questo vi dice tutto. E capisco che un ragazzo di 18 anni, sentendosi continuamente offeso, esca con una dichiarazione del genere.(Djmanu87  mercoledì 06 gennaio 2010, 16:00)

verona ... mi vergogno di essere veneto , fortunatamente i biechi sono pochi. Partita persa 3-0 a tavolino per dare un segnale forte. 

(blumax mercoledì 06 gennaio 2010, 15:28)

meno male ke esiste gente cm balotelli, ke ha il coraggio di dire cio ke sente e pensa!! tosi deve solo stare zitto, cmq sempre e solo forza Juve.

(Siberia7  mercoledì 06 gennaio 2010, 18:34) 

Come distruggere un talento del calcio italiano: fase 1) Ci si rende conto che un ragazzo di 18 anni è fortissimo col pallone e ha un potenziale enorme; fase 2) Qualcuno nota che è italiano e di colore; fase 3) Qualche ignorante inizia ad offenderlo pesantemente a causa del colore della sua pelle; fase 4) Il ragazzo, che non è fortissimo psicologicamente (chi non si farebbe condizionare alla sua età?), viene coinvolto assumendo in campo un atteggiamento arrogante; fase 5) Il gioco è fatto, Mario Balotelli in 5 passi è diventato vittima di fischi in tutti gli stadi d'Italia.

(flav10  mercoledì 06 gennaio 2010, 18:31)

Noi Napoletani Balotelli ne sappiamo qualcosa di ciò che succedere a Verona... Non sei l'unico.

 (Member_66100 mercoledì 06 gennaio 2010, 18:03)

Verona è razzista...e non ci prendiamo per i fondelli.... io sono di avellino... e in una trasferta contro il chievo in serie B non posso mai dimenticare...quello che fece e che disse la gente di verona... Verona è razzista... mentre sulla nostra curva si cantava l'inno di mameli....loro cantavano quello tedesco!!! Con tanto di bandiere tedesche:) Mario è immaturo...ma Verona è RAZZISTA..e non solo verona..

(Ariosto76 mercoledì 06 gennaio 2010, 17:23)

E’ superfluo dire che il sottoscritto, appoggia in pieno e spinge tutte queste lacrime amare di sportivi che hanno vissuto in diretta sprofondati nella loro poltrona la turpe vicenda. Quei fischi e quei buuu si ripercuotono periodicamente nelle strade del nostro Veneto e nelle fabbriche oramai presidiati da soli operai bianchi per evitare pericolosi scontri in sala mensa o eccidi di massa tra mulettisti, addetti alle pulizie ed impiegati. Che tristezza tutti quei fischi per Balotelli, ma anche i proiettili esplosi in direzione di Luciano, Vieira e Maicon. Solo a Verona, solo in Veneto. Dopo Ibekwe del Venezia di qualche anno fa, massacrato con bombe carta, obici da mortaio, fischi e banane dai tifosi patavini, ora Balotelli nella fatal Verona. Ha ragione Massimo Moratti nel voler sospendere le partite in questi casi qui. E secondo me Massimo Moratti non è un coglione e nemmeno un ipocrita. No, no. Ricordo un Messina-Inter dove centinaia di Veneti si infiltrarono nella curva nerazzurra facendo sclerare Zoro. Mi ha molto colpito il commento di Member 66100, sono sicuro che Super Mario a Napoli verrebbe trattato come un Re. risalendo la penisola e pensando alle squadre che potenzialmente potrebbero ospitare un Campione di Umiltà e Simpatia (noto in lui un mix esplosivo di un novello Weah unito alla simpatia unica di mia suocera) io punterei decisamente sulla Capitale. Ricordi dolci, legati alla sua prima doppietta in Serie A e al feeling immediato con l’ambiente giallorosso. Ricordo bene quella partita, trovo francamente incomprensibile la reazione scomposta dei tifosi giallorossi, ovviamente provenienti da tutto il Veneto, in vantaggio 3-1 in casa della diretta concorrente e raggiunti dalla doppietta del ragazzino che segnò il rigore concesso per un netto collasso cardio-circolatorio dello stesso SuperMario in area. Balotelli pochi prima litigò anche all’Old Trafford contro il nazistoide dell’arcella Cristiano Ronaldo. Tutti e due, siamo a maggio-giugno 2009 raggiungeranno Roma. Chi per giocare la Finale di Champions, chi per firmare qualche autografo.

Togliendo la Lazio, guidata da una persona limpidissima seppur pregiudicata come Lotito, il mio pensiero va a Firenze. Città meravigliosa, curva pendente a sinistra….eppure…eppure anche qua ho un piccolo dubbio. Pur di non far fuggire questo meraviglioso talento in Spagna o nei fasci stoni dell’Arsenal lo vedrei bene, anzi benissimo alla Juve. I cui tifosi inneggiano il suo nome. E dire che gli ipotetici compagni di squadra in bianconero fanno di tutto farebbero anche a botte pur di averlo nelle loro file.

Farsi amare trasversalmente da tutta itaglia, compresi i napoletani e i viola, è roba da pochi. Per la Perla Nera di Concesio (BS), il cui esordio risale a un Padova-Lumezzane che francamente non mi dice un cazzo, dopo polemiche sterili, dopo la citazione del Sergente Maggiore Hartman nell’accettazione del suo corpo dei marines, dopo razzismi e fischi è giunto il momento della definitiva consacrazione. Noi della Padova Bene, vogliamo ricordarlo così, con questo semplice video.