Io capisco che i politici italiani non sanno assolutamente nulla di come funziona uno stadio, io capisco anche che è normale che prendano per il culo gli italiani, del resto un popolo del genere non può avere altro che i governi ed i politici che si è scelto e votato; ciò che non capisco è il volersi coprire continuamente di ridicolo, quando tutti ti danno contro, perfino quei giornali che il tuo capo ha provveduto a comprarsi uno dopo l'altro nel corso degli anni. Caro Bobo, non te l'ha mai detto nessuno che se tenessi la bocca chiusa aumenteresti di sicuro il tuo consenso?
Qualche anima pia gli spieghi, per piacere, che chi guarda la partita con le spalle al campo lo fa per lanciare i cori e non per scatenare violenza, che chi ti molla una coltellata te la molla piuttosto fuori dallo stadio dove ci sono meno telecamere e dove non servono tessere e che il presunto tifoso violento che non ha diritto (o che non vuole farsi) la tessera può continuare ad andare allo stadio prendendo il biglietto! Almeno quest'ultima cosa la deve sapere, l'ha creata lui la tessera! Abbiate pietà!
"Presto elimineremo del tutto la violenza negli stadi". Roberto Maroni fa il punto della situazione sulla questione sicurezza. Il ministro dell'Interno ha dichiarato a margine della presentazione di un protocollo d'intesa con Ferrovie dello Stato e Autogrill per la tessera del tifoso: "Gli accordi presi oggi vanno ad arricchire uno strumento importante che è stato oggetto di tante critiche e strumentalizzazioni. Non è una schedatura, al contrario serve a fidelizzare i tifosi per bene e a lasciare fuori gli altri, che vanno allo stadio per scopi diversi dallo spettacolo e che guardano la partita con le spalle al campo".
"Sogno di togliere le barriere e le reti che dividono i settori dagli stadi entro la fine della legislatura. La nuova regola sugli extracominitari ci dà la possibilità di lavorare un po' meno, perché riduce da due a uno i controlli"
"Sogno di togliere le barriere e le reti che dividono i settori dagli stadi entro la fine della legislatura. La nuova regola sugli extracominitari ci dà la possibilità di lavorare un po' meno, perché riduce da due a uno i controlli"
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