Giornata di chiarimenti oggi.... iniziamo con la mail di Igor di Piacenza:
Ciao sono , il ragazzo che vi ha comunicato il prezzo del biglietto a 10 euro,volevo smentire il fatto che i " vecchi " avessero negato questo appoggio ma bensi' è stato il piacenza calcio in un suo errore di comunicazione. Dopo esserci consultati tra noi abbiamo pensato ad un gesto solidale fra ultras,contattato il responsabile della biglietteria abbiamo concordato un prezzo modico di 10 euro cad. per il rettilineo laterale,a quel punto sono venuto io stesso a darvi la notizia con applauso ecc. . A quel punto la digos si è messa in contatto con la biglietteria ma il direttore generale del Piacenza Calcio a dato il contro ordine al responsabile della biglietteria dell'accordo da prima noi raggiunto, non ci sono note le cause di questa retromarcia,noi pensiamo che visto che è stata una settimana bollente con una pesante contestazione all'allenamento del mercoledi con minacce ai giocatori, la società abbia voluto dare un segnale di forza nei nostri confronti. Saluti
Ne prendo atto, anche se mi pareva di aver capito così. Evidentemente ho capito male io... Confermo invece quanto dicevo sul Piacenza Calcio: fa pagare 20 € un biglietto e poi si lamenta se fa 2300 spettatori in serie B!
L'altro chiarimento riguarda invece Andrea Recaldin, vicesindaco di Piove di Sacco che conosco di persona e che avevo chiamato in causa qualche giorno fa sull'articolo "Padova Blasfema". Dopo l'articolo l'ho sentito e mi ha precisato che da parte sua non esiste alcuna crociata "anti-porconamenti". E di conseguenza nessuna multa. Si è trattato pare di una sparata giornalistica, e che appena possibile mi spiegherà bene tutta la storia. Bene, intanto ne prendo atto e tranquillizzo i fans de "La Padova Bene": se vi scappa un'eresia, di quelle proprio dette col cuore, alla veneta; nessuno vi farà la multa...
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