Fonte: Viola News.
Continua il calo degli spettatori nelle gare di Serie A. Nelle ultime due giornate, rispetto agli stessi due turni dello scorso anno, sono state perse più di 150.000 presenze negli stadi della massima serie. Va specificato che, in questo conteggio, mancano gli spettatori di Bologna-Chievo a causa della gara non disputata. Avendo la presunzione di quantificare in meno di 20.000 la cifra degli spettatori che si recherà al Dall'Ara in vista del recupero della gara dei felsinei, possiamo quindi quantificare sui 130.000 circa la quota degli spettatori realmente persi rispetto alle solite due giornate della scorsa stagione. La media stagionale degli spettatori è di 23.737 presenze in media a partita (24.044 era la media alla 14° giornata dello scorso anno) che rappresentano un altro passo indietro per quello che concerne l'affluenza media negli stadi italiani.
In questo contesto va ulteriormente specificato che il 40% circa degli spettatori della Serie A è rappresentato dal pubblico che affolla lo stadio di Milano e Roma. Senza il pubblico di San Siro e dell'Olimpico, la media degli altri stadi scende incredibilmente intorno ai 17.000 spettatori a partita.
Roberto Vinciguerra
Roberto Vinciguerra
La cosa divertente è che Maroni continua a mistificare la realtà dei numeri... Si è capito che da questo signore non si caverà mai niente di buono, è troppo preso dall'affermare la sua posizione politica per occuparsi dei veri problemi della gente, in questo caso tifosi. La speranza è che lo capiscano le società ed il mondo del calcio (con l'eccezione di Abete che "non può capirlo" per i motivi che ben si conoscono), ed anche a loro è rivolta l'iniziativa "Trasferte libere". Cerchiamo di non essere pessimisti, ma realisti: il calcio italiano non può continuare così, soprattutto perchè è in totale controtendenza rispetto al resto d'Europa. Lo sanno anche i "padroni del vapore" che con gli stadi vuoti non si va lontano. Noi però dobbiamo fare pressione. Inviate il testo di "trasferte libere" anche alle vostre società di appartenenza (l'e-mail del Calcio Padova è padovacalcio@padovacalcio.it, ma ognuno provveda a farlo alla propria società). Non credo che faranno finta di non sentire alla lunga!
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